Sanzioni per alterazione del tachigrafo
Sanzioni per alterazione del tachigrafo
La manomissione del cronotachigrafo è un reato perché mette in pericolo l’incolumità del lavoratore e degli altri utenti della strada.
La modifica del tachigrafo è punita con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se poi dal fatto deriva un infortunio del conducente o di terzi la pena va da tre a dieci anni.

L’autotrasportatore che circola senza cronotachigrafo o con cronotachigrafo non funzionante, è soggetto alla multa da 848 a 3.393 euro.
In caso di alterazione del cronotachigrafo, la sanzione è raddoppiata.
Inoltre al conducente del mezzo verrà sospesa la patente per un periodo che va da 15 giorni a 3 mesi.
Il funzionario o l’agente di polizia che accerta l’avvenuta manomissione del tachigrafo, inoltre, diffida il conducente (o l’impresa titolare della licenza) a regolarizzare il dispositivo entro 10 giorni: se ciò non dovesse avvenire ed il veicolo dovesse continuare a circolare, ne verrà disposto il fermo amministrativo per la durata di un mese.
«chiunque omette di collocare impianti, apparecchi o segnali destinati a prevenire disastri o infortuni sul lavoro, ovvero li rimuove o li danneggia, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni».
La sanzione è più elevata (da tre a dieci anni) se dal fatto deriva un disastro o un infortunio.
Modificare o alterare ill tachigrafo comporta conseguenze sia per l’autotrasportatore che per l’azienda per cui lavora.
Questo comportamento è punito, oltre che a livello amministrativo, anche sul fronte penale è quindi un reato.